"LA LEGGENDA DEL PIANISTA SULL'OCEANO"
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"NON SEI FREGATO VERAMENTE FINCHE' HAI DA PARTE UNA BUONA STORIA E QUALCUNO A CUI RACCONTARLA"

Un neonato viene trovato in un cesto nascosto a bordo del transatlantico Virginian che fa il percorso tra Europa e America. Lo prende con sé un operaio che lo Novecento, in omaggio al ventesimo secolo iniziava. Novecento rimane sulla nave e, dopo la morte del padre adottivo, l'equipaggio lo aiuta a crescere. Il ragazzino osserva il mondo dei passeggeri: i ricchi signori in prima classe, gli emigranti che sognano una nuova vita in America, le ragazze, le merci, la confusione. Da adulto, Novecento si accorge che la sua passione è suonare il pianoforte. Cosi comincia, allieta le serata con l'orchestra, e la sua fama si diffonde anche a terra. Un giorno Jelly Roll Morton, il più grande pianista jazz, sale a bordo per sfidarlo a piano. Novecento accetta e, dopo una fase iniziale di incertezza, si riprende e vince. Qualche tempo dopo, Novecento annuncia all'amico Max che ha deciso di scendere a terra. Ma quando è a metà della scaletta, guarda i grattacieli di New York e torna indietro. Dopo la II Guerra Mondiale, il Virginian deve essere demolito. Max sa che Novecento è ancora lì, lo trova e prova a convincerlo a scendere. La nave viene fatta esplodere con Novecento a bordo e Max continua a raccontare una storia alla quale nessuno crede.

LEGGENDA...

...O REALTA'